LE AREE
Parco di Via del Salice
Il Parco di via del Salice insiste in un’area fortemente urbanizzata come è quella tra Borgo Rivo e Campitello, nella zona Nord di Terni. E’ situato tra la strada variante e numerosi palazzi, vicino a un campo da tiro con l’arco e il Palatennistavolo. Il Parco è stato inaugurato e aperto al pubblico nella primavera del 2014. Dal 2015 è attivo un Patto di Collaborazione istituito dal Comune per la valorizzazione dell’area verde. Al Patto partecipano ARCI Terni e Fondazione Ceffas.
Il Parco è stato pensato e progettato dall’allora Circoscrizione “Nord” con l’aiuto dei ragazzi delle scuole medie del luogo.
È suddiviso in sei micro aree per la realizzazione di diverse attività (bambini, orti sociali, area intrattenimento, area cani, area sport, piattaforma per iniziative. Nonostante sia stato aperto al pubblico sei anni fa, molti cittadini della zona non lo frequentano o addirittura non lo conoscono.
Negli anni non sono stati realizzati eventi di rilievo o comunque in grado di far conoscere il Parco ma solamente piccole azioni di manutenzione come: completamento impianto irrigazione, manutenzione giochi per bambini, ripulitura zona a cavallo tra area cani e area giochi bambini ove si era creata una piccola discarica abusiva di ferro, attivazione linea wi-fi comunale gratuita.
Il Parco può essere attrattivo perché è una zona da reinventare e da mettere al servizio della popolazione locale e delle associazioni, c’è tutta una storia da costruire!
Nel mese di novembre 2019 il Comune di Terni ha piantumato circa un centinaio di alberi nel Parco. Nel 2016 fu realizzato da ARCI un Corso di giardinaggio riservato a persone richiedenti asilo e facenti parte del Sistema SPRAR del Comune di Terni.
L’occasione fu utile per far apprendere ai beneficiari dei progetti d’accoglienza in città un mestiere e anche per fare un po’ di manutenzione al Parco e alle strutture in legno presenti. Nell’estate 2018 e 2019 il Ceffas ha organizzato Centri Estivi per ragazzi nell’area del Parco, con molte difficoltà dovute soprattutto alla mancanza di zone d’ombra, necessaria nei periodi estivi vista la poca presenza di alberi.
A causa del periodo di lockdown non è stato possibile realizzare le prime iniziative previste dal progetto “Tutta mia la città” e concordate con la popolazione dopo un incontro a dicembre 2019 presso il Circolo ARCI “Cimarelli” che si trova a poche centinaia di metri dall’area del Parco. ARCI Terni ha acquistato per la zona una tensostruttura che sarà installata nella prossima primavera
Il Parco può essere attrattivo perché è una zona da reinventare e da mettere al servizio della popolazione locale e delle associazioni, c’è tutta una storia da costruire!
Come prima attività vorremmo coinvolgere i cittadini del luogo, le associazioni, le scuole in modo particolare per l’animazione estiva, la realizzazione di un orto sociale e di un apiario urbano (vista anche la notevole quantità in zona di Inula viscosa, pianta spontanea ricca di polline, nettare e capace di difendere le api dal virus della varroa), proiezioni cinematografiche all’aperto e feste domenicali. Tutto questo con la possibile realizzazione di un piccolo stand/bar che manca nell’area.
CONTRIBUISCI AL PROGETTO!
Tutta mia la città è un’esperienza da realizzare insieme. È la costruzione condivisa di una città proprio come la vogliamo, a misura di ciascuno.